Inviato: domenica 20 giugno 2010 19.09
Oggetto: R: REPORT DA UN PELLEGRINO
Aereo da Santiago Lunedi 21. arrivo in tarda
serata, ci vediamo martedi,,,,,,
Inviato: giovedì 17 giugno 2010 19.11
Oggetto: REPORT DA UN PELLEGRINO
SANTIAGO DI COMPOSTELA - 17/06/2010
Dopo 31 tappe ed altrettanti giorni di cammino, il sottoscritto, insieme
ai miei compagni di viaggio, e' finalmente arrivato a Santiago,
completando il Camino di oltre 750 km comprensivo di deviazioni e
variazioni di percorso inizialmente non previste cause lavori sulla
strada in occasione dell'anno santo giubilare.
L'emozione di arrivare dopo un tale impegno e' sicuramente non
facilmente spiegabile a chi non ha provato esperienze del genere ma il
piacere di ritrovare lungo il percorso le amicizie che si sono create
nei primi giorni con singole persone o gruppi provenienti da ogni parte
del mondo e' tale che giustifica a posteriori la fatica e lo sforzo
profuso.
Molti i connazionali e i francesi che percorrono fin da Roncisvalle
questo viaggio, ma il dato piu' spettacolare e' che senza dubbio la
maggioranza dei pellegrini sono donne.
Infatti, da sole, in compagnia o addirittura in gruppi di amiche, il
numero di donne (di tutte le eta' e provenienza) sono l'elemento
caratterizzante che mi ha colpito durante tutto questo periodo, con una
capacita' di sopportazione decisamente appassionante,
Un altro dato essenziale che ho potuto verificare, anche confrontando
precedenti esperienze sul Camino di Santiago fatte da altri amici negli
anni scorsi, e' il notevole impegno organizzativo e finanziario che il
Governo spagnolo e le autorita' locali hanno posto in campo per
valorizzare questo "itinerario culturale europeo" in occasione dell'anno
santo giubilare 2010,
Utilizzando al meglio anche sovvenzioni europee per lo sviluppo stanno
ovunque migliorando sia il percorso, rendendolo piu' agibile anche ai
bikers, che le strutture alberghiere per i pellegrini rendendo possibile
in questo modo un maggiore afflusso di gente e di conseguenza un
maggiore introito per le popolazioni interessate.
Non e' un caso se molti piccoli paesini che si trovano sul percorso
sopravvivono grazie ai proventi dei pellegrini o all'indotto da essi
creato mantenendo prezzi bassi evidentemente con l'aiuto di sgravi
fiscali opportunamente incentivati.
Mi auguro solo che in un prossimo futuro l'aspetto del "business" non
prevalga su quello che ancor oggi e' sicuramente una delle piu' belle
esperienze che si possano provare.
Un saluto e un abbraccio dal
Jordan.
Ps. Arrivederci a presto......
Inviato: martedì 15 giugno 2010
21.54
Oggetto: REPORT DA UN PELLEGRINO
RIBADISO (GALICIA) KM PERCORSI 698 KM DA
PERCORRERE 46 ca.
Ormai a due giorni dall'arrivo tutto sembra ancora iu' divertente, i km
scorrono veloci e tutti siamo alquanto su dii morale e il vino a tavola
non cala come i kilometri da percorrere tanto che l'euforia sta
contagiando un po' tutti.
Il dato piu' confortante e' che i piedi sono come se invece di aver
percorso 700 km fossimo usciti ieri per una passeggiata domenicale e
questo dice tutto circa la capacita' del gruppo di gestirsi.
A PROPOSITO DEL GRUPPO...
Eravamo partiti da Bologna in tre, amici affiatati da anni di conoscenza
e frequentazione con trentennale esperienza di podisti e quindi
fiduciosi nei nostri mezzi, poi in aereo, verso Pamplona abbiamo
conosciuto Romana, che si e' aggregata ( o forse noi abbiamo
acchiappato?) fin da Roncisvalle.
Come direbbero i Cesari " diamo a Romana quel che e' di Romana",che si
e' rivelata subito preziosa (oltre che carina) per la perfetta
conoscenza dello spagnolo che ci ha permesso per tutto il percorso di
gustare le specialita' culinarie spagnole senza incappare in clamorose
toppe e risolvere problemi logistici e strategici durante tutti questi
giorni.
Il dato emerso e' che il carattere riservato della stessa ha
inizialmente imbrigliato i rapporti al nostro interno ma con paziente
lavoro di carattere anche "enologico" siamo riusciti a scaldarla un po'
tanto che l'iniziale soprannome di "sarcofago" (abitudine a imbottirsi
nel sacco a pelo) si e' alleggerito a Mummia e quindi a Tutankamen.........................
Scherzi a parte il quartetto si e' dimostratao affiatato e soprattutto
coinvolgente per le decine di persone con cui siamo venuti a contatto
che ci hanno arricchito sia nell'esperienza che nella cultura dei
rapporti con gente spesso diversissima per usi e costumi ma animata
nella ricerca delle identita' e nella volonta' di nuove avventure e
simbiosi fra gli esseri umani.
Un saluto dal Jordan
Inviato: domenica 13 giugno 2010
21.57
Oggetto: REPORT DA UN PELLEGRINO
Portomarin (GALICIA) KM percorsi 653 KM da
percorrere 91
Con il morale ormai alto come il cielo che ci circonda (anche se
tutt'ora nuvoloso con qualche piovasco) parafrasando il gergo ciclistico
"il gruppo dei pellegrini procede compatto" verso Santiago di Compostela
che raggiungeremo giovedi prossimo.
Con l'ausilio dell'armonica portata da Lorenzo fin dall'Italia siamo
diventati protagonisti piu' o meno volontari di cantate
nazional-popolari che hanno riscosso "un ottimo risultato sia di
pubblico che di critica" da parte dei numerosi amici di tutte le nazioni
che incontriamo ogni giorno: il nostro quartetto sta diventando
"tristemente famoso" per una contagiosa allegria che si porta
dietro,,,,,,,,,,,,,,
Salutissimi dal Jordan
Inviato: sabato 12 giugno 2010
18.07
Oggetto: REPORT DA UN PELLEGRINO
Alto de Polo (BIERZO) km percorsi 588 da
percorrere 156
Il giorno 10/06 usciti dalla regione di Castillya y Leon siamo entrati
nel Bierzo, regione molto bella, un po' impervia ma con spettacoli di
natura fantastici in zone incontaminate e con la tappa del giorno 11/06
abbiamo superato O Cebreiro, il colle che ci fa entrare in Galizia.
Giorni caratterizzati da pioggia insistente e da una certa difficolta'
ma tutto procede bene salvo la temporanea impossibilita' di dare notizie
a causa di mancanza collegamenti internet fino ad oggi.
A PROPOSITO DI : PEREGRINOS (•2)
L'aspetto piu' affascinante di questa avventura che sto vivendo sono
senza dubbio gli incontri che si fanno lungo il percorso e che spesso si
protraggono per giorni perche´le persone che incontri le ritrovi poi nei
vari rifugi, Sto parlando di gruppi di amici o singole persone, di
coppie o di incontri che nascono e vivono nel giro di poche ore,
Si incontrano personaggi e storie di ogni nazionalia' dalla simpatica e
graziosa Yoko, giapponesina sempre gentile e sorridente, all'allampata
irlandese di nome Harriet, al gruppo di amici francesi con cui si canta
lungo la strada fino alle signore spagnole che tutti gli anni passano
una settimana di ferie insieme facendo una parte del percorso che
completeranno nel giro di quattro o cinque anni,,,,
Non mancano una coppia di fidanzati australiani e qualche sud-coreano di
passaggio mentre facciamo amicizia con alcuni spagnoli che faranno una
gran parte del viaggio con noi italiani cantando ballate in comune,
Gli italiani sono numrosi e da tutte le regioni, abbiamo ricordi
piacevoli con Gerardo, ottimo cuoco di Siracusa e una coppia di Torino,
Roberto e Cristina oltre tanti altri di cui non ricordo il nome.
Insomma c'e' un grande clima di fratellanza e amicizia che caratterizza
questa grande storia che stiamo vivendo con entusiasmo e
allegria..........
Inviato: martedì 8 giugno 2010
17.00
Oggetto: REPORT DA UN PELLEGRINO -2-
A PROPOSITO DI
LA GIORNATA DEL "PEREGRINO"
La giornata tipo di un pellegrino del Camino inizia con la sveglia alle
ore 5,30 circa e la corsa verso il bagno per i propri servizi completi e
quindi entro le 6,00 la partenza per la tappa prevista. Normalmente la
prima colazione si fa durante il percorso la cui durata dipende dalla
lunghezza e dalle soste che si fanno ma generalmente non e' mai
inferiore alle 7 ore poiche' gli Auberge aprono di solito non prima
delle ore 13,00 per l'accoglienza ai pellegrini che si fermano per la
notte,
Una volta arrivati a destinazione e scelto (se possibile) l' Auberge (
di cui ho gia' parlato) secondo le disponibilita' di alloggio (chi prima
arriva meglio alloggia...) la prima cosa da fare e' presentare la
Credenziale del Pellegrino, senza la quale non si puo' usufruire dei
servizi e poi occupare velocemente un letto.
Corsa verso la doccia per evitare la fila e subito dopo e' consigliabile
lavare gli indumenti usati fino a quel momento per stenderli affinche'
si asciughino per il giorno dopo.
Fatto questo ci si puo' accomodare e mangiare un panino o quello che si
e' acquistato il giorno prima se non utilizzato nel corso della
mattinata.
Dopo ci si concede un riposino di un paio d'ore e poi si puo'
eventualmente visitare il posto raggiunto in attesa della cena che si
consuma verso le 19/19,30 secondo le proprie possibilita' economiche o
l'offerta nei ristoranti della zona che offrono il Menu del Peregrino.
Infine ritorno in Auberge e preparazione dello zaino in modo da trovarlo
pronto il giorno dopo per non sprecare tempo e al massimo alle 21,30 si
va a nanna ricominciando tutto il giorno dopo.........
Insomma una vita di bagordi da far paura..........
...................... in compenso si fanno spesso incontri e conoscenze
interessanti.......ma di questo parlero' prossimamente,
Il vostro Jordan
Inviato: martedì 8 giugno 2010
16.39
Oggetto: REPORT DA UN PELLEGRINO
PONFERRADA (Castilla y Leon) km percorsi 539 km
da percorrere 205.
Abbiamo appena superato il punto piu' alto del Camino, La Cruz de Hierro
(Croce di Ferro) che tocca 1503 metri di altitudine per finire la tappa
odierna ai 600 di Ponferrada con un dislivello di 900 metri......
Direi che le cose procedono bene, abbiamo avuto oggi il primo giorno di
pioggia dopo tanto sole e la cosa ci ha aiutato a non soffrire sotto il
sole e ad ammortizzare la fatica in modo piu' deciso,
Le tappe sono abbastanza impegnative ma il paesaggio e i villaggi
attraversati in questo momento sono magnifici,
Un abbraccio a tutti dal
Jordan.
Inviato: venerdì 4 giugno 2010
19.06
Oggetto:
LEON- VIRGEN DEL CAMMINO KM percorsi 451 da
percorrere 303 circa
Il caldo fa da padrone e le ultime tappe si sono rivelate troppo dure
rispetto alla tabella di marcia prevista e quindi nei prossimi giorni
ridurremo i km da percorrere ogni giorno utilizzando una dei giorni in
piu che abbiamo tenuto di riserva,
Tutto sommato a parte qualche imprevisto minore si va avanti abbastanza
bene
Causa montagne e prox lbergue sperduti potreste non avere mie notizie
nei prox giorni
A PROPOSITO DI :
Peregrinos e menu de dia
Il Pellegrino che compie questo tragitto ha la necessita di mantenere
una sana alimentazione a base di proteine, carboidrati e vitamine in
modo abbondante per superare le difficolta'
Due sono i modi:
a) Il Pellegrino si fa da mangiare con le cibarie che acquista giorno
per giorno utilizzando le cucine a disposizione degli albergues
b) esce la sera a cercare un ristorante che offra all'affamato eroe una
cena composta da un primo, un secondo, dolce acqua e vino alla modica
cifra di 8/10 euro.
Poiche' la scelta del menu e' fra quattro primi e altrettanti secondi di
diversa natura e' chiaro che il vostro pellegrino (sempre in buona
compagnia) ha optato sempre per la seconda ipotesi.
Dobbiamo rilevare che i piatti sono sempre abbondanti e che fino a
Burgos la qualita' era eccellente, tanto che ci si alzava da tavola
molto soddisfatti.......
Inviato: martedì 1 giugno 2010
14.56
Oggetto: Report DAL JORDAN PELLEGRINO
15 tappa o come direbbe il Poeta: Nel mezzo del
Cammin di nostra vita ( Verso Santiago km percorsi 379) mi ritrovai in
una selva oscura (Localita' Terradillo de los Templarios da percorrere
ancora 375 km ) che la diritta via era smarrita.....etc etc meno male
che non ho smarrito niente,
A PROPOSITO DI: PEREGRINO QUESTO SCONOSCIUTO - PARTE 1
Il " peregrino" del Settecento viaggiava con un bastone e una bisaccia,
talvolta con pane e cacio e con un solo vestito lungo e una zucca come
borraccia per l'acqua, sperando nella provvidenza e nella carita' dei
villici....
Il " peregrino" di oggi e' un bipede che si riconosce generalmente da un
abbigliamento piu' o meno leggero e da uno zaino piu' o meno pesante
generalmente valido per un trasloco familiare con conchiglia legata allo
stesso per non confonderlo coi montanari dell' Alta Val di Non in gita
turistica .....
Parlando con loro scopro che numerose e svariate sono le motivazioni che
spingono, ora come allora, questi "avventurieri dell'anima" a percorrere
centinaia di kilometri verso una localita' che la maggior parte di loro,
che non sia spagnolo, ha solo sentito nominare:
da quelle religiose e spirituali, al semplice gusto dell'avventura, alla
scoperta di se stessi ma tutti in comune hanno la voglia di socializzare
e spesso di ritrovarsi, tappa dopo tappa, a condividere un' esperienza
che solo alla fine avra' per ognuno il significato che il singolo
pellegrino cerca dentro di se'...................................
Un saluto e abbraccio dal vostro
Jordan
Inviato: sabato 29 maggio 2010
15.32
Oggetto: DAL JORDAN -MEMORIE DI UN PELLEGRINO
12 TAPPA - ARRIVO A HONTANAS KM percorssi 298 km
da percorrere 455
Siamo arrivati alla periferia di Burgos e ci stiamo inoltrando nell'
intetrno della regione delle mesetas.nwella regione eel Leon e il morale
e' alto,
1 ) A proposito di:
ALBERGUE/OSTELLI municipali, privati o parrochiali
L'Albergue e' per il pellegrino come la sorgente per un assetato che
attraversa il deserto.
Punto di riferimento essenziale di ogni tappa di cui rappresenta la
fine, sia esso municipale o privato e' caratterizzato da uno standard
mediamente elevato di pulizia e possibilita' di uso cucina.a un costo di
solo pernottamento dai 5 ai 7 euro.
La piccola differenza di prezzo nei privati ( in genere due o tre euro
in piu' del municipale) e' data dal fatto che generalmente gli albergue
municipali hanno sale/camere con 10 o piu' letti a castello (quindi da
20 ospiti in su) mentre nei privati si trovano anche sixstemazioni con
soli due o quattro letti a castello in comode camere.
Come e' facilmente comprensibile l'essenzialita' dei servizi e' talvolta
mitigata dal'offerta di lavaggi automatici e prime colazioni di solito
non comprese nel prezzo con copsti molto contenuti particolarmente
graditi dopo una giornata di cammi9no piu' o meno intensi a seconda
della lunghezza e difficolta'.
Un discorso particolare meritano gli ostelli parrocchiali gestiti
direttamente dalle singole chiese che si incontrono nel cammkino e che
offrono oltre all'assistenza materiale anche quella spirituale con
spirito ecumenico, cena e colazione comune il tutto con una semplice
donazione da parte del pellegrino che da' quello che puo' o ritiene
giusto.
Per finire e' bene chiarire che tutti i comuni, anche i piu piccoli,
attraversati dal Camino hanno spesso due o tre strutture di questo tipo
con capienze suifficienti per tutti i pellegrini in questo periodo
dell'anno.
Alla prossima puntata............
IL JORDAN
Inviato: giovedì 27 maggio 2010
18.51
Oggetto:
10 TAPPA: Arrivo ad Atapuerca localita' per i
suoi scavi archeologici del periodo paleozoico dichiarata nel 2000
patrimonio mondiale dall' Unesco, a 21 km da Burgos.
Km percorsi 244, km da percorrere 509.
Dopo la prima settimana di bel tempo qualche nuvola si e' affacciata
all'orrizzonte ma tutto sommato il tempo ci e' favorevole. Al trio
iniziale di amici partito da Bologna si e' aggregata una ragazza di Roma
che naturalmente si chiama Romana ( troppo difficile le varie Giovanna,
Francesca etc da ricordare) che lungo il cammino, data la sua perfetta
conoscenza dello spagnolo si sta rivelando un prezioso aiuto oltre che
un indubbio ingentilimento del gruppo di Pellegrini. Dopo alcune tappe
difficili per le asperita' incontrtate ora ci aspettano alcuni giorni di
cammino pianeggiante e piu' tranquillo.
Splendida l'accoglienza che hanno per i pellegrini da parte di tutti gli
spagnoli, in generale molto premurosi nell'aiutarci in ogni necessita',
Durante il percorso stiamo incontrando gente di ogni eta' e nazionalita'
e il tempo trascorre veloce anche se i km accumulati sono abbastanza
faticosi. Abbiamo visitato lungo il percorso qualche chiesa e luogo
interessante, numerose le fotografie che ci scambieremo al termine di
questa avventura,
Ci aspettiamo di visitare Burgos e proseguire nei prossimi giorni,
L'alloggio negli Hospitales per Peregrinos e' in genere spartano come di
consuetudine ma non mancano tutti i servizi essenziali e la pulizia e l'igene
e' ovunque eccellente.
Confermiamo che reintegriamo le nostre energie ogni sera con abbondanti
pasti secondo i
ristoranti convenzionati con il menu del pellegrino che comprende un
primo, un secondo, dolce vino e acqua a scelta fra generalmente quattro
possibilita' per ogni piatto per un totale che si aggira mediamente fra
gli 8,5 e 10 euro, con piatti veramente ottimi e abbondanti........
Insomma per ora tutto procede bene e a presto per nuove notizie e
esperienze.......
Il Jordan
Inviato: sabato 22 maggio 2010
17.13
Oggetto: DAL JORDAN A TUTTI I BIODANZANTI COLORATI E MAGICI
Hey, un abbraccio a tutti dal Vostro Jordan che
al termine della 5 tappa vi invia i suoi primi report:
Tappe dure con salite e discese che mettono alla prova la resistenza e
la tenacia dei pellegrini. Al termine di questa tappa ho felicemente
percorso i primi 120 km e quindi ne mancano "solo" 632 che sto
percorrendo in allegra compagnia con i miei due amci di Bologna e con
una simpatica ragazza di Roma che si e' aggregata ( o per meglio dire
noi abbiamo astutamente inglobato nel gruppo) e l'esperienza che sto
vivendi e' senz'altro bella e affacinante.
Il morale e' alto e il sole splende da quando siamo partiti da
Roncisvalles e dovrebbe durare anche domani nella tappa che ci portera'
a Logrogno (Logrono) di "appena" 21 kilometri.
Il giallo del sole e il verde dei campi spagnoli mi accompagna e mi da'
la carica insieme ai vostri auguri e al vostro affetto,
Hola
Jordan
Ps. Datemi riscontro con risposta a questo indirizzo mail che ho tramite
yahoo.it
del ricevimento della stessa
Inviato: martedì 18 maggio 2010
21.06
Oggetto: DAL CAMINO DI SANTIAGO - NOTIZIE DEL JORDAN
CIAO......
SECONDO GIORNO, PRIMA TAPPA DI 23 KM, TUTTO BENE E QUI HO TROVATO BUONA
COMPAGNIA. COMUNICO CON MIO ACCOUNT YAHOO DA POINT INTERNET E VI TERRO
INFORMATI DEGLI SVILUPPI STESSO MEZZO,
UN ABBRACCIO A TUTTI
JORDAN |